Senza confine temporale la vita entra in una sorta di indifferenza di sè, viene rapita a se stessa dall'ebbrezza dell'eternità.
Volere entrare in quel tempo folgorante sempre uguale a se stesso, equivale a volere entrare nella morte.
Tempo che è inutile anticipare perchè ci è già riservato, e anticipare il tempo della morte è una profanazione del tempo della vita.