| Guida all'uso di Ad-Aware 1.05 | ||||
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| Ad-Aware è probabilmente il software più conosciuto e diffuso per la lotta contro gli spyware e tutti i componenti “malware” in generale. Se vi si aprono finestre pubblicitarie in quantità (spesso facenti riferimento a casinò online o a servizi pornografici), se ogni volta che aprite il browser vi ritrovate su siti sconosciuti, se il personal computer è divenuto lento e instabile, è possibile che sul sistema si siano insediati uno o più componenti indesiderati (per maggiori dettagli vi consigliamo di documentarvi leggendo il nostro articolo "Le strategie per difendersi da spyware, hijackers e malware", reperibile all'indirizzo http://www.ilsoftware.it/articoli.asp?ID=1972 ). A distanza di poco più di un anno dal rilascio di Ad-Aware 6.0, la software house tedesca Lavasoft ha di recente messo a disposizione Ad-Aware SE (Second Edition). La versione Personal è completamente gratuita per uso personale. Balza subito all’occhio l’interfaccia grafica rivista anche se le numerose innovazioni introdotte non sono immediatamente riconoscibili. “Sotto il cofano” pulsa infatti un motore di scansione completamente rinnovato che, grazie alla tecnologia CSI (Code Sequence Identification), è in grado di rilevare e riconoscere anche le varianti, non ancora classificate, di spyware e malware di vario genere. La modalità di scansione approfondita (Perform full system scan) analizza ora i file compressi (compresi i .CAB) ed è in grado di scovare molti componenti pericolosi (es.: dialer) passati indenni alla scansione rapida (smart). Il file HOSTS di Windows è spesso utilizzato dalle applicazioni nocive per impedire all’utente di visitare siti web specifici (ad esempio quello del produttore dell’antivirus o del software anti-spyware). Ad-Aware SE effettua ora, in modo predefinito, un controllo su questo file (i lettori più “smanettoni” che abbiano manualmente modificato il file HOSTS riceveranno alcuni avvisi di allerta). I file di log che registrano le operazioni compiute da Ad-Aware, sono stati notevolmente migliorati per una più semplice lettura. Da ultimo, va sottolineato come Ad-Aware SE integri un nuovo meccanismo per l'"autodifesa" dai software nocivi in circolazione. Alcuni malware, di grande diffusione, una volta insediatisi sul sistema riuscivano ad impedire l’apertura (e quindi l’utilizzo) di Ad-Aware: con la “seconda edizione” del programma questo tipo di problema non dovrebbe più ripetersi. Prima di avviare il setup di Ad-Aware SE, bisogna aver cura di disinstallare - dal Pannello di controllo - qualsiasi versione precedente, eventualmente presente. Al momento Ad-Aware SE non è disponibile in lingua italiana. E’ stata comunque rilasciata una traduzione non ufficiale prelevabile all’indirizzo http://www.ilsoftware.it/servizi/dl/adaware_se_ita.zip: il file AWL contenuto nell’archivio Zip va memorizzato nella cartella “lang” di Ad-Aware quindi, una volta avviato il programma, è necessario accedere alla finestra delle opzioni, cliccare sul pulsante Interface ed agire sul menù a tendina Language. Ad-Aware 1.05 è prelevabile gratuitamente facendo riferimento alla pagina http://www.ilsoftware.it/querydl.asp?ID=362 1. Avvio della prima scansione Al termine dell’installazione Ad-Aware SE effettua una scansione veloce del sistema. Per avviarla manualmente è sufficiente cliccare sul pulsante Start, attivare l’opzione Smart system scan e premere Next. La finestra contenente il responso della scansione visualizza (scheda Scan Summary) il resoconto degli elementi trovati. Critical objects elenca nel dettaglio ciascun oggetto potenzialmente pericoloso. 2. Informazioni dettagliate e liste MRU Una novità rispetto alle versioni precedenti consiste nella possibilità di ottenere maggiori informazioni su ciascun elemento (basta fare doppio clic), insieme con il relativo livello di rischio. Dalla stessa finestra è possibile anche ripulire gli elenchi degli ultimi file aperti/siti web visitati conservati da Windows (liste MRU; Negligible objects). 3. Non dimenticate di effettuare una scansione approfondita Il link Show TAC Page permette di collegarsi al sito di Lavasoft per ottenere informazioni ancor più dettagliate sugli spyware. Per eliminare i vari oggetti sospetti è sufficiente spuntare la relativa casella e premere Next. Periodicamente è bene avviare anche una scansione approfondita (Perform full system scan): in questo modo si analizzano tutti i file presenti sul sistema, anche quelli “sfuggiti” allo smart system scan. 4. Ampie possibilità di personalizzazione Cliccando sul secondo pulsante visualizzato nella finestra principale di Ad-Aware SE, si accede alle opzioni del programma. Nella scheda Scan è possibile verificare come il programma controlli di default il file HOSTS. Particolarmente utile la scheda Default Settings che mostra la homepage impostata in Internet Explorer e il motore di ricerca predefinito (spesso modificati da componenti nocivi). |
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