| Utility per recuperare file, mantenere il sistema pulito, rilevare guasti del disco fisso. | ||||
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| Recupero file: PC Inspector File Recovery. Una volta che un file viene cancellato dal disco fisso utilizzando gli strumenti tradizionali offerti da Windows (il comando File, Elimina di Risorse del computer o di Esplora risorse) e non è più presente nemmeno nel “Cestino”, questo continua a lasciare delle tracce. I file eliminati, infatti, vengono semplicemente “etichettati” come file cancellati ma, in realtà, essi sono ancora presenti sul disco. Molto spesso, nel caso in cui la cancellazione di file sia avvenuta di recente, è possibile ripristinarli completamente facendo uso di apposite utilità di recupero dati: File Recovery è una di queste, un programma completamente gratuito, distribuito sotto forma di software freeware e tradotto in italiano (ad installazione conclusa è possibile optare per la nostra lingua). Qualora si voglia recuperare uno o più file erroneamente cancellati, è sufficiente cliccare sul primo pulsante visualizzato nella finestra di benvenuto, quindi selezionare l’unità disco sulla quale si desidera operare e cliccare sul pulsante OK. I file cancellati, dopo l’analisi del disco fisso, saranno elencati nella sezione Cancellati. Per recuperare i file e le cartelle selezionati basta fare clic con il tasto destro del mouse su di essi e scegliere il comando Salva in... Se le condizioni dei file non sono indicate come buone significa che le locazioni di memoria ove erano salvati i file sono state sovrascritte parzialmente o completamente: in questi casi il recupero non andrà a buon fine. E’ possibile dedurne che se ci si accorge subito dell’errata eliminazione di un file, ci sono ottime possibilità di rimettere le mani sul proprio materiale; diversamente, se si continua ad utilizzare il pc per molto tempo le possibilità di recupero scendono drasticamente. I software che effettuano lo “shredding” o cancellazione sicura di file e cartelle cancellano e sovrascrivono più volte: in questo modo si può evitare, ad esempio, il recupero – da parte di malintenzionati – di informazioni personali. Utility per la cancellazione forzata di file e cartelle: Delete Doctor. Può capitare che, talvolta, non si sia in grado di eliminare un file perché questo risulta in uso da parte del sistema operativo. Il modo migliore per eliminare un file “bloccato” da Windows consiste nel riavviare il sistema operativo in modalità provvisoria (premere il tasto F8 al boot del personal computer). Il consiglio è valido per qualsiasi versione di Windows si utilizzi. Delete Doctor è un software che permette di cancellare qualunque file senza abbandonare la modalità di esecuzione “normale” di Windows: le possibilità di eliminazione dei file offerte dal programma sono tre: Delete file via DOS short name, Delete file via UNC name e Delete file on system restart. Nel primo caso, una volta specificato il file del quale ci si desidera liberare, Delete Doctor tenterà l’eliminazione usando l’apposito comando DOS unito all’uso dei nomi in formato breve (8 caratteri per il nome del file, 3 per la sua estensione); la seconda possibilità permette di liberarsi di file memorizzati su unità di rete o risorse condivise; la terza consente di programmare la cancellazione di uno specifico file al successivo riavvio di Windows (in questo modo si sarà certi che non risulterà in uso). Diagnosi sullo stato del disco fisso. La tecnologia S.M.A.R.T. (che deve essere necessariamente attivata da BIOS) permette di recuperare tutte le informazioni relative al funzionamento del disco fisso. In particolare, S.M.A.R.T. consente di stabilire lo stato di salute del disco: un’analisi dell’evoluzione dei vari parametri può diagnosticare per tempo una probabile imminente rottura. HDDHealth, ad esempio, è un software che abbiamo già presentato nelle pagine de IlSoftware.it che monitora costantemente le variazioni degli attributi caratteristici del disco fisso in modo tale da prevenire eventuali problemi (ved. http://www.ilsoftware.it/articoli.asp?ID=1718 ). Pulizia del disco fisso. Due sono i software che vi presentiamo: SmartBuster e CleanTemp. Il primo è un software “tuttofare” che permette di effettuare una serie di operazioni di “manutenzione” del disco fisso da un’unica interfaccia. SmartBuster integra un modulo per la disinstallazione delle applicazioni presenti sul sistema, un’utilità per la rimozione di tutti i file superflui memorizzati sul disco fisso oltre che delle “tracce d’uso” (Junk buster e Trace buster), una finestra che mostra la distribuzione dello spazio occupato sul disco fisso, un modulo per la cancellazione sicura di file e cartelle, la possibilità di verificare quali software e quali servizi vengono eseguiti ad ogni avvio di Windows, di terminare qualsiasi applicazione, di ricercare i file duplicati, di suddividere file in più parti, di formattare rapidamente floppy disk. All’avvio del programma, SmartBuster presenta la finestra per la disinstallazione delle applicazioni presenti sul disco fisso. Interessante l’icona raffigurante una piccola cartella, in basso a sinistra: talvolta la procedura d’installazione segnala che alcuni elementi non possono essere eliminati. Questo pulsante permette di cancellare la cartella del programma che si è appena disinstallato. Trascinando il collegamento ad una qualsiasi applicazione sull’icona di SmartBuster, il programma tenterà di provvedere alla disinstallazione del software. Suggeriamo di porre estrema attenzione a ciò che si trascina sull’icona di SmartBuster: qualora trascinaste una cartella, infatti, il programma provvederà ad eliminarne immediatamente il contenuto (shredding) senza alcun messaggio d’allerta. Le “tracce d’uso” sono tutto quell’insieme di informazioni, automaticamente memorizzate da parte del sistema operativo all’interno di varie aree del disco fisso, che consentono di stabilire quali operazioni l’utente ha compito durante l’utilizzo del personal computer. Windows, ad esempio, conserva l’elenco di tutti i siti web che si sono visitati, degli indirizzi Internet digitati, degli ultimi file aperti, dei programmi avviati e così via. Nel file index.dat, poi, vengono memorizzati cookie ed altri dati necessari per accedere ad alcuni siti web. Tale file è generalmente difficile da ripulire risultando costantemente “bloccato” da parte del sistema operativo. Selezionando il comando All index.dat files (shred), SmartBuster provvederà a distruggere tutto il contenuto dei file index.dat immediatamente al successivo riavvio di Windows. Scegliendo l’eliminazione dei vari file superflui (file temporanei, cache di Internet Explorer e così via) potrebbe accadere che alcuni di essi non vengano eliminati. Ciò è dovuto al fatto che si tratta di file in uso da parte del sistema operativo: essi verranno cancellati al successivo riavvio di Windows. SmartBuster non necessita di installazione: richiede semplicemente la presenza sul sistema delle librerie runtime di Visual Basic 6 (contenute, comunque, nella versione del programma che abbiamo inserito nel nostro CD ROM). Per avviare SmartBuster basta fare doppio clic sul suo file eseguibile. Di primo impatto, l’interfaccia utente di SmartBuster potrebbe confondere: tutti i comandi sono concentrati in un’unica finestra, forse un po’ troppo ridotta ai minimi termini. Prima di cliccare sulle varie icone (a ciascuna di esse è associata una specifica funzione del programma), suggeriamo di spostarvi il puntatore del mouse: nel box di colore celeste, in basso a destra, comparirà una breve descrizione. La funzione di SmartBuster che consente di eliminare dal disco fisso tutti i file superflui (cache del browser, contenuto delle cartelle temporanee, cookies, “file spazzatura” di vario genere) e distruggere tutte le informazioni riutilizzabili per scoprire che cosa avete fatto con il personal computer (tracce d’uso) è accessibile cliccando sulla seconda icona, da sinistra, della barra degli strumenti. A questo punto è sufficiente attivare gli elementi dei quali ci si desidera sbarazzare quindi cliccare sul pulsante Bust selected items raffigurante una grande croce di colore rosso. Accanto ad ogni oggetto, è visualizzato lo spazio occupato sul disco fisso. Il quinto pulsante da sinistra (Disk space explorer) permette di ottenere la distribuzione dello spazio su disco: basta selezionare l’unità dal menù a tendina e cliccare sull’icona raffigurante una lente d’ingrandimento. L’ultimo pulsante della barra degli strumenti, permette di accedere alla finestra che consente di effettuare la cancellazione sicura di qualunque file sia memorizzato su disco. Il suo utilizzo è semplicissimo: basta selezionare il file che si vuole rendere irrecuperabile, scegliere il numero di “sovrascritture” (3, 5 o 7) e premere la “X” rossa. CleanTemp, invece, è un programma gratuito specificamente sviluppato per ripulire le cartelle temporanee utilizzate da Windows e dagli altri software installati. Le versioni più recenti di Windows salvano i file temporanei in diverse cartelle sul sistema: spesso, l’eliminazione dei loro contenuti non è affatto semplice ed immediata. Il sistema operativo infatti (fatta eccezione per la funzione che permette la pulizia della cache di Internet Explorer) non integra la possibilità di richiedere l’eliminazione completa dei file temporanei. Se si prova a sbarazzarsi manualmente di questi file (per esempio da Risorse del computer o dal prompt dei comandi) è facile incappare in elementi che risultano in uso. CleanTemp effettua, invece, una pulizia completa ad ogni avvio del sistema oppure la prima volta che, quotidianamente, si accede a Windows. Una volta installato il programma, per configurarne il comportamento, è necessario accedere alla scheda Options e confermare le proprie scelte mediante la pressione del pulsante OK. Al riavvio del computer, CleanTemp richiederà se debba essere effettuata la pulizia del disco fisso dai file temporanei presenti. I vari software citati sono prelevabili dalle pagine seguenti: - PC Inspector File Recovery: http://www.ilsoftware.it/querydl.asp?ID=695 - Delete Doctor: http://www.ilsoftware.it/querydl.asp?ID=796 - HDDHealth: http://www.ilsoftware.it/querydl.asp?ID=693 - SmartBuster: http://www.ilsoftware.it/querydl.asp?ID=803 - CleanTemp: http://www.ilsoftware.it/querydl.asp?ID=804 |
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